Abbandono cani 2014: Campania maglia nera / "Ambiente, Animali e Veterinaria"

Per randagismo si intende, in genere, la condizione degli animali domestici che sono stati abbandonati o smarriti, e che si trovano quindi a vagare per proprio conto.  Più in generale si può intendere per randagio qualsiasi esemplare di una specie di animali, inclusi i volatili, normalmente considerata da compagnia (in particolare cani o gatti) che viva per proprio conto, tipicamente ai margini della società umana, a prescindere che esso sia stato abbandonato o sia nato già in condizioni di randagismo, per esempio da genitori a loro volta abbandonati. Poiché il fenomeno del randagismo comporta anche problemi di sicurezza e di igiene pubblica, nei vari paesi esso è regolato da leggi specifiche e controllato da istituzioni preposte; tali normative e istituzioni possono definire il concetto di randagismo in modi più specifici. Per esempio, la Legge 14 agosto 1991, n. 281 applica solo ai cani la definizione di randagio (classificando invece i gatti senza padrone come animali in libertà) e introduce una distinzione specifica fra cane vagante e cane randagio, riferendosi con quest'ultima espressione al caso di cani abbandonati che si siano abituati alla vita in condizioni semi-selvatiche, per esempio riunendosi in branchi. Nella settimana di ferragosto c'è stato purtroppo in Campania un abbandono record di animali. La nostra regione già nel mese di luglio ha raggiunto il triste primato di oltre 200 abbandoni. Solo nei giorni di ferragosto cioè il 15 e 16 di questo mese sono giunte 152 segnalazioni di abbandoni alle associazioni di volontari e ai rifugi.

Nella sola provincia di Napoli 83 casi segnalati. Per contrastare questa deriva non bastano le forze dell'ordine ma c'è bisogno di spirito civico fotografando le targhe delle auto da dove vengono scaricati o anche gettati via come sacchetti di rifiuti gli animali. Inoltre bisognerebbe  invitare tutti i Sindaci della regione Campania a promuovere delle campagne come già avviene in diversi comuni della regione a quella realtà  per la quale chi adotta un randagio ha l'esenzione della  Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Tares). I randagi sul territorio campano, secondo le ultime stime del Ministero della Salute, sono infatti circa 70mila, su un totale di circa 500-700mila randagi in Italia. Un fenomeno a livello nazionale, mentre si riducono i fondi destinati per far fronte al problema.


Marco Auriemma


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