Scrutatori per le Europee: il gruppo consiliare "PBiC" chiede un sorteggio tra giovani e disoccupati del territorio

“Il sorteggio degli scrutatori è l’unica pratica che assicura democrazia e trasparenza”. Ad affermarlo è Francesco Addato, capogruppo in Consiglio comunale di “Per il Bene in Comune Cambiamo Pollena Trocchia” che con una richiesta formale al sindaco ed ai membri della commissione elettorale ha auspicato che, dopo l’esperienza delle passate elezioni comunali, la scelta degli scrutatori avvenga nuovamente attraverso un sorteggio pubblico. “Premesso che a breve si riunirà la Commissione elettorale comunale per le elezioni europee del prossimo 25 maggio 2014 abbiamo chiesto di concordare l’utilizzo di un sorteggio in seduta pubblica per la scelta degli scrutatori – spiega Addato, definendolo come “l’unica pratica di democrazia e trasparenza”.

“Ad oggi la normativa vigente in materia permette un’ampia discrezionalità – ha aggiunto l’ingegnere cinquantaquattrenne – per questo abbiamo proposto l’introduzione di un criterio che agevoli le categorie più bisognose del contributo corrisposto per tale servizio restringendo il sorteggio ai giovani ed ai disoccupati residenti nel nostro territorio”.

 

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