ALLERGIA E PANCREATITE NEL CANE E NEL GATTO / "Ambiente, Animali e Veterinaria"

Gli enzimi catalizzano e regolano tutte le reazioni biochimiche all’interno dell’organismo. Esiste una stretta relazione tra enzimi digestivi e gli altri enzimi antiossidanti e sistemici. Per comprendere questa relazione, che dimostra come una cattiva digestione sì rifletta poi sullo stato generale di salute dell’animale, occorre comprendere il concetto di predigestione degli alimenti da parte degli stessi enzimi in essi naturalmente contenuti. E’ noto come i cibi crudi e fermentati siano naturalmente ricchi degli specifici enzimi necessari alla loro digestione; i cereali germogliati contengono elevate quantità di Amilasi e Glicoamilasi; e la stessa carne cruda è ricca di Proteasi.  Purtroppo, al giorno d’oggi, è molto difficile mantenere una dieta ricca di alimenti crudi e vitali. Gli alimenti cotti o devitalizzati di cui i nostri animali si nutrono (in parte anche per necessità, dato che mangiare certi alimenti in forma cruda, come la carne, genera rischi per la salute) non svolgono più quel processo di “autodigestione”, e ciò significa maggior stress ed un superlavoro per il pancreas, che spesso diventa ipertrofico.

 

Di fatto, nel corso del tempo la produzione enzimatica generale del pancreas, così come tutto il sistema endocrino, viene sottoposta a notevole stress, fino ad arrivare a un vero e proprio esaurimento energetico, ormonale e metabolico.

Specie nei gatti sono frequenti gli episodi di pancreatine infatti il gatto non assimila bene i carboidrati per una carenza di enzimi digestivi deputati alla digestione i carboidrati,molti croccantini sul mercato arrivano anche ad una concentrazione di cereali e mais che supera il 40% cio’ provoca uno stress al pancreas che non riesce ad sintetizzare enzimi sufficienti alla digestione dei carboidrati ,risultando un eccesso di carboidrati non digeriti che fermentano con conseguente alterata flora batterica e stress del sistema immunitario con allergie ed intolleranze ed un sistema immunitario inefficace che apre le porte ad infezioni virali e neoplasie

Ecco perché una buona integrazione di enzimi digestivi naturali ed efficaci, come gli enzimi fungali damaltodestrine fermentate, non solo può condurre ad una rapida eliminazione dei problemi di digestione ed assimilazione, ma può contribuire a rigenerare l’intero sistema metabolico ed energetico dell’animale

Una delle aree più importanti direttamente legate alla cattiva digestione enzimatica degli alimenti è quella delle allergie, e delle patologie autoimmuni e infiammatorie. E’ infatti noto che frammenti molecolari dei cibi indigeriti, in particolare quelli di origine proteica, rientrano in circolo attraverso la membrana intestinale, scatenando nel tempo tutta una serie di reazioni immunitarie che possono sfociare dapprima nelle allergie, e poi in gravi forme infiammatorie e autoimmuni.

La terapia enzimatica ha dimostrato di essere efficace nel prevenire la formazione dei complessi immunitari circolanti che causano l’infiammazione intestinale cronica tipica di patologie come la coliti o IBD . E’ risaputo che la carenza di enzimi esogeni, e la parallela iperstimolazione del pancreas a produrre enzimi digestivi, genera una attivazione anomala dei leucociti. E’ noto che il livello dei leucociti nel sangue si innalza dopo un pasto. Ciò è dovuto al fatto che i leucociti sono ricchi di enzimi, in particolare di Amilasi, ma anche di Proteasi e Lipasi, che utilizzano per svolgere la loro azione immunitaria. Ma quando vi è carenza di enzimi digestivi, i leucociti cessano di operare come agenti immunitari e cedono i loro enzimi al processo digestivo

 

 

 

L’organismo diverrà via via sempre più debole, perchè, come detto, andremo costantemente a sottrarre enzimi ad altre funzioni vitali (in primis al sistema immunitario, ed in particolare ai globuli bianchi).

 

 

Purtroppo la cottura, la raffinazione, i trattamenti chimici, fanno sì che che il prevalentemente di cibo devitalizzato non svolge più quel processo di autodigestione. Quindi il pancreas deve lavorare di più per secernere gli enzimi digestivi e nel tempo può andare incontro ad esaurimento. Difatti i problemi digestivi aumentano progressivamente con l’età. L’integrazione di enzimi digestivi può migliorare quindi la digestione e l’assimilazione dei nutrienti

In commercio esistono enzimi digestivi di derivazione animale ma l’acidita’ del succo gastrico all’interno dello stomaco li distrugge e pochi soltanto di questi enzimi raggiungono l’intestino

 

Riassumendo, l’integrazione di enzimi digestivi da maltodestrine fermentate, oltre ad avere effetti benefici diretti sulla digestione, ha potenti effetti indiretti sulla funzionalità immunitaria, andando a spezzare quel circolo vizioso per cui la carenza di enzimi nei cibi ingenti crea un notevole stress al pancreas, e dunque una riduzione della sua capacità immunitaria.

 

Fondamentale quindi per chi non puo’ fare a meno dei croccantini integrare con enzimi digestivi per migliorarne la digeribilita’ Rimane sempre il concetto che il cibo crudo ha una qualità proteica ed una ricchezza enzimatica che e’ senz’altro il migliore alimento per un il mantenimento di un organismo sano ed un sistema immunitario efficace nel tempo.

 

Marco Auriemma

 

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