Pollena Trocchia. Domani al via la "Betlemme Vesuviana", il colossal dei Presepi Viventi

PRESEPE VIVENTE, DOMANI IL VIA NEL CENTRO STORICO DI VIA CAPPELLI. SCENE TRATTE DAL “GESU’ DI NAZARETH DI ZEFFIRELLI PER LA V EDIZIONE DELLA BETLEMME VESUVIANA. TAGLIA IL NASTRO DELLA MANIFESTAZIONE IL CARDINALE CRESCENZIO SEPE. E’ un colossal il Presepe Vivente di Pollena Trocchia organizzato dall’associazione Liberi Pensieri. La Betlemme Vesuviana, che andrà in scena domani (venerdì 27 dicembre) e dopodomani (sabato 28 dicembre) nel suggestivo centro storico di via Cappelli, sarà quest’anno inaugurato e benedetto dal cardinale Crescenzio Sepe: la presenza dell’arcivescovo è il sugello al lavoro svolto in questi anni dai volontari dell’associazione che, col patrocinio del Comune, dà vita ad uno dei più suggestivi e visitati Presepi Viventi della Campania. Su un percorso di circa due chilometri, che si snoda nei vicoli del centro seicentesco di via Cappelli, Liberi Pensieri allestisce venticinque scene animate da centocinquanta figuranti in abiti dell’antica Palestina. Un percorso di fede, arte e cultura, attraverso il quale, nello scandire i momenti narrati dalla Bibbia in cui si ripercorre la nascita di Gesù, si celebra l'artigianato locale: ogni scena è curata nei minimi dettagli, il cui filo conduttore è il rispetto dell’autenticità; un lavoro di artigianato che coinvolge mastri ramai, falegnami e artisti del posto. Lo stesso avviene per i costumi, disegnati dopo accurate ricerche e interamente realizzati a mano dalle sarte locali.

Come ogni anno, non mancheranno innovazioni, ma sempre nel rispetto della tradizione: in primis la scena dell’accampamento dei Re Magi, un’oasi con tanto di sabbia, palme e cavalli. La vera novità di quest’anno sono, comunque, i momenti di recitazione: i figuranti sceneggeranno l’arrivo dei Magi al Palazzo di Gerusalemme, - allestito su di un’antica loggia - dove, un perfido Erode ispirato al film “Gesù di Nazareth” di Franco Zeffirelli, convocherà scribi e sacerdoti per interrogarli sulla nascita del Re dei re. Attesissimo il momento più coinvolgente del Presepe, rappresentato dall’arrivo di Maria e Giuseppe in sella ad un asinello bianco: la coppia interpreterà la vana ricerca di un luogo in cui far nascere Gesù, fino all’arrivo alla capanna, allestita su una terrazza naturale del monte Somma, a strapiombo sul golfo di Napoli. Qui il cardinale Sepe deporrà tra le braccia della Madonna un neonato, il bambino che interpreterà il Bambinello: sarà questo il momento clou della manifestazione. Grande entusiasmo a Pollena Trocchia quindi, come testimoniano le parole del sindaco, Francesco Pinto, la cui amministrazione patrocina l’evento. “Intendo rivolgere un sincero ringraziamento ai volontari dell’associazione Liberi Pensieri che da mesi con passione, dedizione e sacrificio stanno lavorando per offrire anche quest’anno al nostro territorio la rappresentazione del Presepe Vivente nella cornice naturale del centro storico di Pollena Trocchia”, dice Pinto. “L’amministrazione ha sostenuto con determinazione l’impegno dell’associazione Liberi Pensieri nella convinzione che la rappresentazione del Presepe costituisca l’evento intorno al quale poter costruire un progetto di riqualificazione del centro storico ma soprattutto sviluppo turistico e culturale del territorio”. “La presenza del cardinaleaggiunge Pinto - riconosce il valore religioso, artistico, sociale e culturale del nostro presepe e testimonia la sua sensibilità verso la nostra terra. Voglio trasmettere all’arcivescovo Sepe i sentimenti di gioia ed entusiasmo della nostra comunità che si sta preparando con grande fermento ad accogliere la sua visita”.

 

L’orario di apertura al pubblico è dalle 19.00 alle 22.00 per tutti e due i giorni.

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