Energia rinnovabile, sostenibili e fonti alternative: Energia dal biogas

Le risorse rinnovabili, sia di materia sia di energia sono risorse naturali che, per caratteristiche naturali o per effetto della coltivazione dell'uomo, si rinnovano nel tempo e risultano, quindi, disponibili per la sopravvivenza umana pressoché indefinitamente cioè non esauribili. Per quanto attiene alle risorse "coltivabili" - quali foreste, pascoli e, generalmente, suolo agricolo - il mantenimento delle caratteristiche di rinnovabilità dipende dall'abilità e dall'attenzione del coltivatore. Una risorsa rinnovabile si dice anche "sostenibile", se il tasso di riproduzione della medesima è uguale o superiore a quello di utilizzo. Tale concetto implica la necessità di un uso razionale delle risorse rinnovabili ed è particolarmente importante per quelle risorse - quali, ad esempio, le forestali - per le quali la disponibilità non è indefinita, rispetto ai tempi d'evoluzione della civiltà umana sulla Terra, quali invece, ad esempio, le fonti solari o eoliche.

Le risorse rinnovabili presentano numerosi vantaggi, di cui i maggiori sono senza dubbio l’assenza di emissioni inquinanti durante il loro utilizzo (per questo sono dette “fonti pulite”) e la loro inesauribilità. L'utilizzo di queste fonti non ne pregiudica la disponibilità nel futuro e sono preziosissime risorse per creare energia riducendo al minimo l' impatto ambientale. In questo modo si tutela la natura nel rispetto delle prossime generazioni e, oltretutto, si limitano i costi di produzione e distribuzione di energia.

 

Per quanto riguarda le risorse rinnovabili di tipo energetico, si considerano tali (più propriamente fonti):

  •  l'irraggiamento solare (per produrre energia termica e elettrica);
  •  il vento (fonte eolica d'elettricità);
  •  le biomasse (combustione, in appositi impianti per generazione termica e cogenerazione di calore e elettricità).
  •  le maree e le correnti marine in genere;
  •  i salti d'acqua (fonte idroelettrica).

 

Quella ottenuta dai biogas è una delle energie alternative su cui si concentrano grandi aspettative, per i suoi vantaggi ambientali ed economici. Le materie prime (reflui da zootecnia, scarti agricoli e industriali, rifiuti organici urbani) sono infatti facili da reperire, le tecnologie per il trattamento e la generazione energetica sono collaudate e affidabili, il biogas ottenuto dai rifiuti può essere usato per alimentare impianti di teleriscaldamento e veicoli commerciali. Insomma, le premesse per un’esplosione del biogas come fonte energetica alternativa sono consistenti e credibili.

 

Il fabbisogno energetico sta aumentando a livello mondiale

 

L'energia è un argomento di sempre maggiore rilevanza politica e sociale. I prezzi dell'energia elettrica sono in costante aumento, il consumo energetico internazionale cresce rapidamente, ma le fonti di energia fossili sono una risorsa finita. Al tempo stesso l'inquinamento causato dalla combustione di carbone, olio e gas, nonché lo stoccaggio finale di rifiuti atomici, sono sempre più evidenti. Tenendo conto di questi sviluppi, si accresce il fabbisogno di fonti energetiche alternative.

 

Energia dal biogas – rinnovabile ed ecologica

 

Il biogas è un prodotto della degradazione naturale proveniente dalla fermentazione di sostanze organiche. La produzione di energia dal biogas è particolarmente ecocompatibile, in quanto non provoca emissioni aggiuntive del gas serra CO2 e riduce la quantità di rifiuti organici. In tal modo, il biogas contribuisce sensibilmente alla riduzione della CO2 e la sua produzione è promossa da disposizioni di legge in molti paesi in tutto il mondo. Il biogas è stoccabile e quindi adatto sia a carichi di base che di picco. A differenza dell'energia eolica e dell'energia solare, il biogas può essere ricavato indipendentemente dal clima e dalle condizioni atmosferiche.

 

Versatile come nessun'altra energia

 

La biomassa è l'unica fonte di energia rinnovabile adatta alla produzione di calore, corrente elettrica, gas, carburanti e combustibili. Pertanto l'energia ricavata dalla biomassa non è soltanto ecologica, ma anche incredibilmente versatile. Il calore residuo generato come sottoprodotto della produzione di biogas può essere inoltre utilizzato per il riscaldamento di serre o per il raffreddamento. In particolare l'adduzione di biogas nelle attuali reti per gas metano naturale e il suo utilizzo come carburante per le auto diverranno sempre più importanti nei prossimi anni.

 

Come funziona la produzione di biogas :

 

Energia dalla natura

 

Il Biogas è un prodotto ottenuto dalla fermentazione naturale di liquami ed altre sostanze organiche provenienti da attività agricole, commerciali e comunali. Un unità endoterminca di cogenerazione brucia il gas prodotto generando energia elettrica e termica. Dalle sostanze rimanenti è possibile ottenere un fertilizzante liquido di alta qualità nonché un prezioso compost.

 

Il processo è molto semplice

 

Le sostanze da fermentare vengono introdotte in una vasca di cemento armato coibentata (fermentatore), ove fermentano sotto vuoto ad una temperatura tra i 35° ed i 38° C. Producendo loro stesse il calore di processo necessario. I batteri scindono le biomasse e producono un gas ricco di metano, il quale alimenta un cogeneratore che produce energia elettrica e calore. Il residuo di tale processo viene stoccato automaticamente in una vasca successiva.

Marco Auriemma

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