POLLENA TROCCHIA, ARRIVA UN ULTERIORE FINANZIAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA SCOLASTICA

VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA SCOLASTICA, FINANZIATI DUE PROGETTI A POLLENA TROCCHIA.

QUARANTAMILA EURO PER LE VERIFICHE AL PLESSO FUSCO E AL PLESSO SAN GENNARIELLO.

 

Valutazione della sicurezza degli edifici scolastici, sono due i progetti finanziati per le scuole di Pollena Trocchia. Nell’ambito del PR Campania FESR 2021/27 il comune vesuviano ha ricevuto un importo complessivo di circa 40mila euro che servirà a intervenire su due plessi scolastici territoriali: il plesso Fusco, il cui progetto per la verifica della sicurezza è stato finanziato per 23.712,40 euro, e il plesso San Gennariello, a cui andranno 13.627,03 euro per operare nella stessa direzione. «A partire dall’inizio di questo anno scolastico il Comune di Pollena Trocchia è riuscito ad ottenere finanziamenti sovracomunali per quasi tre milioni e mezzo di euro. Si tratta di una cifra enorme, che testimonia appieno la nostra lungimiranza e il nostro impegno quotidiano, ma che soprattutto sarà utilizzata per rivoluzionare le scuole del territorio, a tutto vantaggio dell’intera platea scolastica, che potrà godere di scuole più sicure, funzionali ed adeguate agli standard energetici ed educativi oggi vigenti» ha detto l’assessore alla pubblica istruzione e all’edilizia scolastica Arturo Cianniello. «Ancora una volta annunciamo un importante risultato ottenuto sul fronte scolastico da questa Amministrazione comunale: stavolta il finanziamento di cui siamo risultati beneficiari servirà a valutare e in caso di necessità migliorare la sicurezza di due plessi scolastici dell’I.c. Gaetano Donizetti, il Fusco e il San Gennariello. Il nostro obiettivo permanente è che i nostri alunni si formino ed apprendano all’interno di ambienti che, prima di ogni altra cosa, siano sicuri: fondi come quelli che siamo riusciti a ottenere rappresentano un valido strumento in questa direzione, che con impegno e lavoro certosino gli uffici preposti sapranno far fruttare al meglio» ha detto il sindaco Carlo Esposito.

leggi di più 0 Commenti

ADEGUAMENTO SISMICO ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEL PLESSO TARTAGLIA: A POLLENA TROCCHIA ARRIVANO QUASI DUE MILIONI DI EURO DI FINANZIAMENTO!

Ancora una buona notizia per le scuole del territorio comunale, anche il progetto per l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico del plesso Tartaglia dell’I. C. “Gaetano Donizetti” di Pollena Trocchia rientra tra i trenta finanziati nell’ambito del parco progetto regionale di edilizia scolastica denominato Scuola Viva in Cantiere. L’intervento, dall’importo complessivo di 1 milione e 750mila euro, servirà a rinnovare, rendendolo più sicuro, ma anche più confortevole ed adeguato ai nuovi standard energetici, un ulteriore edificio scolastico, quello di via Apicella, che si candida anch’esso, dunque, a divenire vera e propria scuola d’avanguardia: a Pollena Trocchia, infatti, il cartello lavori in corso è apposto o a breve sarà apposto a diverse scuole, a testimonianza dell’attenzione sempre riservata a questo mondo dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Esposito. «Il seme piantato con la delibera di giunta comunale numero 56 del luglio scorso ha finalmente portato i suoi frutti. Appena qualche giorno fa abbiamo annunciato il recepimento di un importante finanziamento GSE per il plesso Viviani, ora si aggiunge questa ulteriore buona notizia: il progetto per l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico del plesso Tartaglia è rientrato tra quelli finanziati per Scuola Viva in Cantiere, appena trenta in tutta la regione Campania. Non solo: possiamo anticipare che questa non sarà l’ultima buona nuova sul fronte dell’edilizia scolastica» ha detto Arturo Cianniello, assessore delegato alla pubblica istruzione e all’edilizia scolastica. «Quest’anno scolastico prosegue nel migliore dei modi per il nostro comune e per la sua scuola: ancora una volta il lavoro di questa amministrazione viene premiato da una buona notizia, in questo caso l’ingresso tra gli interventi finanziati del progetto per il recupero del plesso Tartaglia, intervento che si aggiungerà agli altri già finanziati, che stanno trasformando in meglio tutte le scuole del nostro territorio» ha detto Carlo Esposito, sindaco del comune vesuviano.

leggi di più 0 Commenti

POLLENA TROCCHIA, IL PLESSO VIVIANI SEMPRE PIÙ PROSSIMO A DIVENIRE SCUOLA DEL FUTURO

PLESSO VIVIANI, APPROVATO IL PROGETTO DI VARIANTE PER RECEPIRE I NUOVI FINANZIAMENTI.

SEMPRE PIÙ PROSSIMA LA TRASFORMAZIONE DA EDIFICIO EFFICIENTATO A STRUTTURA AD ENERGIA QUASI ZERO.

 

Il plesso Viviani dell’I.c. Gaetano Donizetti sempre più vicino a trasformarsi in una scuola del futuro. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato il progetto di variante dei lavori di adeguamento sismico, adeguamento impiantistico, efficientamento energetico e miglioramento dell’attrattività della scuola di via Fusco che recepisce e fa proprio, tra l’altro, il finanziamento di circa un milione e 200mila euro conferito al comune di Pollena Trocchia da GSE, la società a completa partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce i servizi energetici nazionali, per trasformare il plesso da edificio efficientato a struttura ad energia quasi zero, ossia il cui fabbisogno energetico è pari quasi in via esclusiva all’energia che è in grado di produrre autonomamente. I lavori per restituire alla platea scolastica locale una scuola ecologica, sostenibile, sicura e pienamente funzionale procedono alacremente con l’obiettivo del rientro degli alunni per il prossimo anno scolastico. «Quella che, a inizio di questo anno scolastico, era un’ottima notizia si è ormai trasformata in fatto concreto: i lavori sono già in corso e serviranno a rendere quasi del tutto autonomo, dal punto di vista energetico, il plesso Viviani dell’I.c. Donizetti: ci proiettiamo dunque nel futuro, consapevoli della strada che ancora c’è da fare ma forti del nostro impegno quotidiano per rendere le scuole del nostro territorio tutte all’avanguardia ed adeguate alle rinnovate esigenze del mondo della scuola» ha detto Arturo Cianniello, assessore alla pubblica istruzione e all’edilizia scolastica del comune di Pollena Trocchia. «Ancora una volta la lungimiranza e la caparbietà di questa Amministrazione Comunale fanno arrivare nelle casse municipali importanti risorse sovracomunali che da voci di entrata si trasformano poi in risorse concrete capaci di migliorare la vita dalla nostra comunità cittadina, in questo caso quella scolastica. La programmazione e il lavoro costante, ancora una volta, pagano» ha concluso Carlo Esposito, sindaco di Pollena Trocchia.

leggi di più 0 Commenti

POLLENA TROCCHIA, DOMANI LA SFILATA DI CARNEVALE

POLLENA TROCCHIA, DOMANI LA SFILATA DI CARNEVALE
SI PARTE ALLE ORE 16:00 DA PIAZZA DON LUIGI RUSSO
È fissato per domani, dopo il rinvio causa maltempo della scorsa settimana, l’appuntamento con la sfilata di Carnevale a Pollena Trocchia. Orario di partenza e percorso confermati: si comincia alle ore 16 da piazza don Luigi Russo, dove dopo l’intrattenimento degli artisti di strada ci sarà il flash mob dei giovani della parrocchia di San Gennaro a tema Carnevale di Rio. Il carro e il suo seguito percorreranno poi via San Gennariello e via Dante Alighieri, arrivando in piazza Amodio, dove si potrà assistere a un nuovo intrattenimento degli artisti di strada e al flash mob dei giovani della parrocchia San Giacomo Apostolo a tema The Greatest Showman. A seguire, la sfilata percorrerà via Salvatore Fusco e via Roma per concludersi infine in Piazza Capece Minutolo, dove si esibiranno in un flash mob a tema Pirati dei Caraibi i giovani della parrocchia della Santissima Annunziata e si terrà lo spettacolo finale della manifestazione, sempre con gli artisti di strada. «Finalmente ci siamo: tutto è pronto per domani, quando Pollena Trocchia vivrà un intenso momento di divertimento e spensieratezza pensato per l’intera comunità locale e in particolar modo per i più piccoli con esibizioni di artisti di strada e dei giovani delle nostre parrocchie, maschere, musica e tanta allegria» ha detto il vicesindaco di Pollena Trocchia con delega agli eventi Francesco Pinto. «Il Comune in maniera convinta si è affiancato alle tre parrocchie del territorio – Santissima Annunziata, San Giacomo Apostolo e San Gennaro – nell’organizzazione di una iniziativa che vuole fare comunità, promuovendo lo stare insieme in modo sano e il recupero di una tradizione che a Pollena Trocchia si era affievolita nel tempo. Sono tutti invitati a partecipare» ha concluso il sindaco del comune vesuviano, Carlo Esposito.
leggi di più 0 Commenti

La Quaresima e le tradizioni

È arrivato anche il Martedì Grasso. Gli farà seguito, domani, il Mercoledì delle Ceneri, che dà avvio alla Quaresima. Mia nonna mi raccontava che, in questo lungo periodo di attesa della Pasqua, era usanza tenere appeso un fantoccio che rappresentasse la Quaresima e che, arrivata la Domenica di resurrezione, veniva bruciato, a testimonianza della fine del periodo di penitenza e privazioni appena trascorso. Con particolare divertimento, poi, mia nonna rievocava il siparietto a cui il fratello - don Raffaele - dava vita insieme a un amico: prendevano sottobraccio il fantoccio dalle sembianze femminili suscitando i rimproveri della gente dell’epoca, scandalizzati dal fatto che una donna si facesse portare a quel modo non da uno, ma da due uomini. Oggi considerazioni come queste sono del tutto assurde. Come lontano è nel tempo e nello spazio quel sentire comune che spingeva a creare il fantoccio della Quaresima - al Casamale a Somma Vesuviana, però, ancora si trova - da tenere appesa nell’attesa della Pasqua. Del resto, la stessa Quaresima, la stessa Pasqua, allora erano vissute in maniera del tutto diversa rispetto ad oggi. E tuttavia però è giusto tenere vive quelle tradizioni, tra mille difficoltà, con mille sforzi. Rispondiamo così all’interessante riflessione partita da Michele Attanasio sul suo blog Il Cratere Ribolle. Per chi scrive ha senso tenere viva una tradizione che sta morendo. Così ci si riconnette al passato, si tiene viva la memoria e si dà l’opportunità, quando questa forsennata voglia di reclusione che caratterizza una società iperconnessa sì, ma povera di relazioni in prima persona, di condivisioni, unione, lascerà spazio a una nuova voglia di socialità e di star insieme. Serviranno bussole come le tradizioni passate, da usare anche solo come punti di partenza per crearne di nuove.

leggi di più 1 Commenti