Specie ittiche / "Ambiente, Animali e Veterinaria"

Tra l’insieme delle specie ittiche, una prima distinzione può essere fatta tra i pesci privi di mascelle (Agnati) e pesci dotati di mascelle (Gnatostomi). Gli Agnati sono un gruppo di poche specie di pesci parassiti (lamprede e missine). Dalle loro forme ancestrali si sono originate tutte le altre specie di pesci. Gli Gnatostomi possono essere divisi in due grandi gruppi: Condroitti e Osteitti. I primi sono dotati di scheletro cartilagineo mentre i secondi di scheletro osseo. Ai Condroitti appartengono numerose specie suddivise in Elasmobranchi (squali, razze e torpedini) e Olocefali (chimere). Gli Osteitti possono essere suddivisi in due grandi gruppi: Attinopterigi e Sarcopterigi. Ai Sarcopterigi appartengono attualmente poche specie, ma le loro forme ancestrali hanno dato origine agli Anfibi. Agli Attinopterigi appartengono pesci con scheletro ossificato solo in parte (Condrostei) e pesci con scheletro che tende ad ossificarsi del tutto durante il corso della vita: i Teleostei. Ai Condrostei appartengono poche specie (storioni), mentre ai Teleostei appartengono più di 20.000 specie.

Il corpo dei pesci può essere diviso in tre regioni: capo, tronco e coda.

 

La bocca nei Teleostei è terminale, nei Condrostei è ventrale.

 

Le branchie sono protette da un opercolo.

 

Lungo tutto il corpo è spesso visibile una stria, la linea laterale.

 

Possiedono pinne pari e pinne impari. Le pinne pari sono le toraciche e le pelviche. Le pinne impari sono la (o le) dorsale (i), anale (i) e caudale. La pinna caudale nei Teleostei è omocerca (il lobo dorsale della pinna è simmetrico al lobo ventrale), nei Condrostei eterocerca (il lobo dorsale è più sviluppato del lobo ventrale).

 

La forma generale del corpo può variare profondamente tra le varie specie, con ripercussioni profonde anche sull’anatomia.

Teleostei d’interesse acquacolturale

 

Di seguito sono riportate le specie di Teleostei più comunemente allevate in Italia, con una breve descrizione inerente alla morfologia esterna e a caratteristiche anatomiche, per la cui terminologia si rimanda ai successivi capitoli specifici. Per un approfondimento della classificazione dei Pesci si rimanda ai libri e siti web consigliati.

 

Le specie di Teleostei di maggiore interesse acquacolturale sono presenti nei seguenti ordini e famiglie:

 

 

 

• Salmoniformi (Salmonidi);

 

• Cipriniformi (Ciprinidi);

 

• Anguilliformi (Anguillidi);

 

• Perciformi (Mugilidi, Serranidi e Sparidi);

 

• Pleuronettiformi (Soleidi e Botidi).

 

Salmoniformi

 

Ord. Salmoniformi. Comprende specie marine anadrome o d’acqua dolce, caratterizzate dalla presenza di una seconda pinna dorsale adiposa.

 

Fam. Salmonidi. Corpo allungato ricoperto da scaglie cicloidi. Linea laterale evidente. Pinna adiposa presente dorsalmente nella metà posteriore. Denti su mascelle, palato e lingua. Specie d’interesse acquacolturale: Salmo trutta (trota), Salmo gairdneri (trota).

 

Cipriniformi

 

Ord. Cipriniformi. Costituiscono un grande gruppo di Teleostei fisostomi, muniti di apparato di Weber; le pinne pelviche sono addominali o assenti, i raggi delle pinne generalmente molli; vivono per lo più nelle acque dolci.

 

Fam. Ciprinidi. Mascelle prive di denti, denti faringei, spesso barbigli. Specie d’interesse acquacolturale: Cyprinus carpio (carpa).

 

Anguilliformi

 

Ord. Anguilliformi. Corpo allungato, flessibile, serpentino, con molte vertebre, pinne a raggi molli, pelviche assenti, dorsale e anale lunghe confluenti.

 

Fam. Anguillidi. Scaglie cicloidi piccolissime, inserite molto profondamente nella pelle. Specie d’interesse acquacolturale: anguilla (anguilla).

 

Perciformi

 

Ord. Perciformi. Il più vasto ordine di Teleostei. Bocca con premascellari protrattili. Fisoclisti provvisti di pinne con spine, generalmente con due pinne dorsali, pinne pelviche e toraciche con un raggio spinoso e non più di sei molli. Comprendono principalmente pesci marini.

 

Fam. Mugilidi. Corpo fusiforme, poco compresso ai lati. 2 pinne dorsali molto distanziate tra loro. Linea laterale poco sviluppata o assente. Specie d’interesse acquacolturale: Mugil cephalus (cefalo).

 

Fam. Serranidi. Bocca grande, con denti conici disposti su più file sulle mascelle e presenti anche sulle ossa palatine e sul vomere. Margine del preopercolo dentellato, opercolo provvisto di 2-3 spine. Scaglie ctenoidi. 2 pinne dorsali. Specie d’interesse acquacolturale: Dicentrarchus labrax (spigola).

 

Fam. Sparidi. Corpo oblungo compresso lateralmente. Denti solo sui mascellari. 1 pinna dorsale. Specie d’interesse acquacolturale: Sparus aurata (orata), Dentex dentex (dentice).

 

Pleuronettiformi

 

Hanno il corpo fortemente compresso, capo asimmetrico. Ambedue gli occhi durante la metamorfosi si spostano su un lato (destro o sinistro). Sono pesci marini che vivono sui bassi fondali con il lato cieco rivolto in basso e quello oculato in alto.Talvolta penetrano nelle acque dolci. Tra le specie di interesse acquacolturale sono la Fam. Soleidi con Solea solea (sogliola) e la Fam. Botidi con Psetta maxima (rombo chiodato).

 

 

 

 Marco Auriemma

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